Covid, i contagi corrono ma il ministero blocca la circolare con le indicazioni per gestire la pandemia
Nella settimana dal 28 settembre al 4 ottobre si è registrato un netto aumento dei nuovi casi di Covid che investe tutte le Regioni (+51,9%). Tuttavia, nonostante il fatto che il virus stia riprendendo a correre, la circolare del Ministero con le indicazioni per la gestione della pandemia è stata bloccata, dimostrando che in questa transizione istituzionale l’opportunismo politico prevale sulla tutela della salute pubblica. È la denuncia della Fondazione Gimbe
Antibiotico resistenza, OMS: vera pandemia e prima causa di morte nel 2050
L’antimicrobico-resistenza (AMR) non è una malattia, ma un insuccesso terapeutico e diagnostico il cui impatto sulla società è paragonabile a quello di influenza, tubercolosi e HIV/AIDS insieme.
Giornata mondiale Alzheimer: l’85% delle persone con demenza rischia di non ricevere cure adeguate dopo la diagnosi
Sono oltre 55 milioni le persone nel mondo che vivono con la demenza. Di queste, l'85% rischia di non ricevere le cure adeguate dopo la diagnosi della malattia. È il dato, gravissimo, rivelato nel Rapporto Mondiale Alzheimer 2022 diffuso dalla Federazione Alzheimer Italia, rappresentante per il nostro Paese di ADI - Alzheimer’s Disease International.
Diabete tipo 2: nel post pandemia sempre più donne rinunciano alle cure
Il diabete è sempre stata una malattia più diffusa tra i maschi, ma nel 2020 la percentuale di donne con diabete ha raggiunto quella degli uomini, attestandosi al 5,9 per cento, in linea con la media nazionale. A dispetto di questo aumento, sono proprio le donne
Natalità, quale futuro? Manifestazione in piazza a Napoli il 17 e 18 settembre
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- Silvia Sperandio
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L'iniziativa, organizzata dalla Società italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO), punta a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema cruciale del crollo della natalità nel nostro Paese.
L'onda lunga della pandemia: aumentano del 25% i casi di ansia e depressione
Nel primo anno della pandemia di Covid-19 la prevalenza globale di ansia e depressione è aumentata del 25 per cento. Lo evidenzia una ricerca scientifica dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), indicando anche chi è stato maggiormente colpito e l’effetto che la pandemia ha avuto sulla disponibilità dei servizi di salute mentale.