La testimonianza. Fiorenzo Corti: “Io, medico di famiglia vi racconto i miei 40 giorni di malattia”
“Il 29 febbraio ho iniziato ad accusare stanchezza e dolori, il 4 marzo ho sentito per la prima volta quello che chiamo il “sapore del virus”: cominciavo a non distinguere il gusto dei cibi, mangiare cioccolata o un’aringa era la stessa cosa... si tratta di un disturbo definito ageusia. Il giorno dopo è arrivata la febbre insieme alla mancanza di fiato, non riuscivo più neanche a fare un piano di scale a piedi. Ho pensato: ci siamo”.
Comincia così il racconto di Fiorenzo Corti, medico di famiglia a Masate, in provincia di Milano e vicesegretario della Federazione Italiana Medicina Generale (Fimmg). Anche Corti si è ammalato di Covid, ma la sua esperienza – a differenza di molti altri suoi colleghi – è stata a lieto fine.